Padova In città non si costruisce più, l’ultima lottizzazione è alla Guizza

La città di Padova, seguendo il Piano degli interventi dell’architetto Boeri adottato dal consiglio comunale e, che dovrà essere approvato dopo le elezioni di giugno, prevede meno consumo di suolo pubblico, e allo stesso tempo promette di rigenerare aree urbanizzate e costruire in altezza per lasciare maggior spazio alla creazione di verde pubblico. Le rigenerazioni più importanti riguarderanno l’area dell’ex Amusement Park (26150 mQ), l’edificio di Via Colonello Arimondi alla Stanga e scomparirà anche una delle ultime discoteche della citta: al posto dell’Extra Extra di Via Camician sorgerà un condominio. Il nuovo indirizzo della giunta punta a riqualificare aree già urbanizzate aumentando il verde cittadino, i parchi, le piste ciclabili e allo stesso tempo dare forma ad una città a misura d’uomo, la città “arcipelago”, la città dei 15 minuti denominata dall’archistar. Resta soltanto un’ultima grande lottizzazione che sorgerà alla Guizza nell’area compresa fra Via Bembo e Via Guasti. Un’area di 121.932 mq dove sorgeranno un centinaio di appartamenti. Una lottizzazione più piccola è prevista anche a Mortise.